Ancora una volta il potere giudiziario supplisce al vuoto della politica. Il provvedimento della Procura Generale di graduazione delle demolizioni rappresenta l’ennesimo atto di sostanziale “gestione” che avrebbe dovuto essere adottato dal Legislatore. Quello della delega non scritta è tuttavia una deriva del sistema che non apprezzo. E’ una “deviazione” mirabilmente denunciata dall’ex Procuratore di Prato, Piero Tony, nel suo libro “io non posso tacere”. Plaudo all’iniziativa del Procuratore Generale di Napoli che risponde a criteri di giustizia e giustezza, ed auspico che la Politica si riappropri delle prerogative e dei ruoli che le competono!