“Se qualcuno voleva altre conferme sul disastro che ha lasciato Caldoro nella sanità campana può averle leggendo i dati resi noti oggi dall’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali e Libera con il documento “Trasparenza, etica e legalità nel settore sanitario” ha detto il capogruppo di Campania libera, Psi e Davvero Verdi, Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione Sanità della Regione Campania, per il quale “l’eredità ricevuta dalla precedente Giunta è pesante e ci sarà molto da lavorare per recuperare”..
“Dallo studio emerge che le Asl campane sono tra le più restie a pubblicare sui siti le statistiche in merito alle liste d’attesa, come prevede la legge” ha sottolineato Borrelli aggiungendo che “solo nelle Marche le cose vanno peggio”.
“Non va meglio se si guarda il livello di trasparenza relativo all’elenco delle strutture accreditate, uno dei settori più esposti alle illegalità, come ricordato nello studio” ha continuato Borrelli precisando che “in questa classifica, la Campania, purtroppo fa la parte del leone, conquistando il primo posto visto che quattro delle dieci aziende sanitarie meno in regola sono campane”.